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Motion - I fondamentali
1 - Introduzione alla simulazione in Motion
Slide del corso
1.1 - Richiami di cinematica e dinamica (21:20)
1.2 - Introduzione al Motion con caso studio (20:18)
1.3 - Tipologie di motori (8:43)
1.4 - Definizione forza e chiavi temporali (21:35)
1.5 - Risultati di coppia e potenza motore (12:48)
1.6 - Risultato distanza e posizione centro di massa (12:48)
1.7 - Accuratezza di calcolo e chiusura della lezione (5:18)
Test di verifica
2 - Definire la catena cinematica e i principali risultati
2.1 - Definizione della catena cinematica direttamente in Motion (20:55)
2.2 - Motore per punti e interpolazione dati (11:42)
2.3 - Risultati e variazione unità di misura (7:20)
2.4 - Forze di reazione sui giunti e vettore dinamico (16:54)
Test di verifica
3 - Contatti, molle e smorzatori
3.1 - Caso studio e accoppiamenti presenti nel modello CAD (7:53)
3.2 - Motore distanza con spegnimento in un preciso istante temporale (5:03)
3.3 - Rilevamento interferenze durante il moto (3:57)
3.4 - Definizione dei contatti tra corpi solidi (10:20)
3.5 - Contatto con attrito statico e cinematico (4:46)
3.6 - Applicazione di una molla e avvio dello studio (9:28)
3.7 - Risultati e modifica dei grafici (6:56)
3.8 - Copia studio per variante con attrito (5:38)
Test di verifica
4 - Contatti avanzati e motori gestiti da espressioni
4.1 - Uso dei motori per bloccare le parti (9:36)
4.2 - Motore definito da espressione (10:18)
4.3 - Contatti e proprietà elastiche dei corpi (8:24)
4.4 - Precisione di contatto e parametri dello studio su cui intervenire per la convergenza (11:23)
4.5 - Risultati e modifica dei grafici per facilitare la lettura (6:19)
4.6 - Metodi di integrazione di calcolo (8:19)
Test di verifica
5 - Progettazione di camme
5.1 - Introduzione e impostazione dello studio (12:06)
5.2 - Estrazione del profilo camma basato sulla legge di moto della punteria (11:35)
5.3 - Studio basato sul tempo ciclo (12:43)
Test di verifica
6 - Ridondanze di accoppiamento e loro gestione
6.1 - Vantaggi nell'uso dei vincoli primitivi (16:29)
6.2 - Ridondanze di vincolo e loro limitazioni (10:02)
6.3 - Caso studio con vincoli ridondanti (10:49)
6.4 - Uso delle bronzine per ovviare alle ridondanze (12:54)
6.5 - Gestione delle ridondanze (12:39)
6.6 - Caso studio con bronzine di differente rigidezza (19:31)
Test di verifica
Chiusura del corso
6.1 - Vantaggi nell'uso dei vincoli primitivi
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